Riportiamo i progetti maggiormente significativi realizzati nel corso dell'anno 2008.



PROGETTI 2008
Sostegno al Centro diurno Don Milani per l'assistenza ai giovani Italia
Sostegno a Centro scolastico e Oratorio di Gambella Etiopia
Costruzione laboratorio di informatica per la scuola "Niño Dios" di Chimbote Perù
Sostegno Ashoka Foundation - India India
Istituto Superiore "Mons. Santiago Marquez Zorilla" di Huari Perù
Ristrutturazione chiesa dei SS. Pietro e Paolo in Brasile Brasile
Progetto Casa famiglia per le ragazze di strada di Asmara Eritrea
Ristrutturazione case nell'ospedale villaggio per lebbrosi QUA CAM Vietnam
Centro "THIDARAK" Tailandia - Recupero ragazze di strada Tailandia
Scuola materna di Huamantanga Perù
Sostegno alimentare per famiglie in difficoltà Etiopia
Costruzione salone multifunzionale Poblacion Borgoño-Lautaro Cile
Micro-progetti per la comunità di Manaus Brasile
Sostegno al centro diurno infantile di Chennai India
Sostegno alla scuola di Vettavalam India
Ampliamento scuola di Bepahar India
Sostegno al centro Bratskij Mir di San Pietroburgo Russia
Micro-progetti per le comunità nere del Paraiba Brasile

(per una scelta rapida cliccare il progetto desiderato)






SOSTEGNO AL CENTRO DIURNO DON MILANI PER L'ASSISTENZA AI GIOVANI

Francesco Rigitano, Italia

Costo del progetto 2008 : 35.000,00 euro
Importo finanziato 2007 : 35.000 in data 09/02/2007, 05/10/2007 e 27/12/2007
Importo finanziato 2008 : 35.000 in data 10/07/2008, 15/09/2008 e 19/12/2008

L'Associazione Don Milani, che da dieci anni opera nella difficile realtà della Locride a favore di minori che vivono situazioni di estremo disagio, ha un forte legame con Aca de Vita. La nostra associazione in passato ha risposto alle richieste d'aiuto con interventi finanziari e non solo: molti volontari di Aca de Vita infatti conoscono quella realtà (gli operatori e i ragazzi del centro) per essersi recati a dare una mano, accolti sempre con grande cordialità e amicizia.

In questo periodo l'associazione Don Milani si trova in serie difficoltà economiche che la costringono a ridimensionare le attività di doposcuola e mensa e a sospendere lo stipendio agli operatori.

La ricerca di soluzioni ha portato a contattare la Fondazione di Milano "Aiutare i bambini", alla quale l'associazione Don Milani ha presentato la richiesta di sostegno al centro diurno socio-educativo; tale ente sembra disposto a soddisfarla a condizione che un'altra associazione - segnatamente Aca de Vita - accetti di intervenire come partner per coofinanziare l'iniziativa.

Il contributo richiesto ammonta a € 35.000 per il 2008 e rinnova il corrispondente contributo del 2007.

Il progetto si avvale della collaborazione del Corpo dei Vigili del Fuoco di Taio e della Cassa Rurale d'Anaunia.

Ulteriori informazioni : Sostegno al Centro diurno Don Milani per l'assistenza ai giovani


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SOSTEGNO A CENTRO SCOLASTICO E ORATORIO DI GAMBELLA

Don Giuseppe Larcher, Etiopia

Costo annuo del progetto 18.000,00 euro
Importo finanziato 2006 : 18.045 euro in data 14/03/2006, 17/07/2006 e 2/11/2006
Importo finanziato 2007 : 18.046 euro in data 9/02/2007, 13/08/2007 e 15/11/2007
Importo finanziato 2008 : 18.045 euro in data 2/04/2008, 10/07/2008 e 15/09/2008

Come ad Adua, così a Gambella, nel sud dell’Etiopia, don Beppino Larcher ha costruito un centro scolastico dove centinaia di ragazzi e ragazze ricevono educazione, istruzione e formazione professionale.

Accanto a questa importante opera, che richiede un enorme investimento di energie e di denaro, e come suo complemento secondo lo stile salesiano è sorto l'Oratorio festivo, per dare ai bambini e ai ragazzi del posto l'occasione e la possibilità di incontrarsi, di socializzare, di avere assistenza sanitaria, di igiene e aiuti alimentari.
Ogni domenica affluiscono all'Oratorio migliaia di ragazzi e ragazze, ai quali don Beppino distribuisce una confezione di biscotti multi-vitaminici, unico pasto della giornata per alcuni di loro, sapone per lavarsi e medicinali vari (spesa 300 € circa).

Per far fronte alle maggiori spese che l’organizzazione della scuola richiede, don Beppino si vede costretto a sospendere la distribuzione dei biscotti a meno che qualcuno non accolga la sua accorata richiesta d'aiuto.

L'intervento di Aca de Vita è iniziato nel 2006 e prosegue anche quest'anno, mettendo a disposizione 300 € per ciascuna delle 52 domeniche dell'anno.

Ulteriori informazioni : Sostegno al Centro scolastico e Oratorio di Gambella


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COSTRUZIONE LABORATORIO DI INFORMATICA PER LA SCUOLA "NIÑO DIOS" E SOSTEGNO AL DISPENSARIO MEDICO PARROCCHIALE

Padre Carlo Corazzola, Perù

Importo finanziato anno 2006 : 9.030 euro in data 14/03/2006 e 21/09/2006
Importo finanziato anno 2007 : 5.030 euro in data 9/02/2007 e 5/10/2007
Importo finanziato anno 2008 : 15.045 euro in data 2/04/2008, 10/07/2008 e 15/09/2008

L'Istituto Educativo Parrocchiale " Niño Dios ", costruito e gestito dalla Congregazione degli Oblati di S. Giuseppe, è situato nel giovane villaggio "El progresso" a Chimbote, città densamente abitata a nord di Lima affacciata sull'Oceano Pacifico. Le famiglie, molto povere, vivono del commercio ambulante e affidano volentieri l'educazione dei loro figli a questa scuola.

Il progetto che P. Carlo Corazzola presenta ad Aca de Vita, sollecitandone l'appoggio economico, prevede l'acquisto di 20 nuovi e moderni computer per il laboratorio di Informatica, per integrare i 20 già esistenti, perché i corsi sono frequentati da 40 studenti, costretti finora a doppi turni; con i nuovi elaboratori elettronici essi potranno esercitarsi migliorando l'attenzione e l'apprendimento delle attività proposte.

Con il completamento del Laboratorio di Informatica s'intende creare uno spazio vivo e dinamico per il lavoro, la ricerca e l'elaborazione delle informazioni, il dialogo e l'interscambio, elevando così il livello di apprendimento degli alunni dell'Istituto "Niño Dios".

Per risultare competitivi in ogni ambito educativo-professionale infatti è necessario essere sempre all'avanguardia nelle innovazioni che l'evoluzione tecnologica crea continuamente nel mondo intero.

Ulteriori informazioni: Costruzione nuove aule per la scuola "Niño Dios" e sostegno al centro medico parrocchiale


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PROGETTO ASHOKA FOUNDATION - INDIA

Padre Carlo Corazzola, Perù

Importo finanziato anno 2007 : 5.000 euro in data 27/12/2007
Importo finanziato anno 2008 : 15.000 euro in data 15/02/2008 e 15/10/2008

Il distretto di Kanyakumari ha 43 villaggi sulla costa, 31 dei quali gravemente colpiti dalla violenza dello tsunami. La vita normale è stata stravolta e nei villaggi la situazione è di estremo disagio. Quando l'acqua del mare arrivò con un'ondata paurosa, uomini, donne e bambini furono travolti nel suo vortice che li trascinò via o li sbatté a morte contro gli alberi e gli edifici. Chilometri di strada furono inondati e diversi villaggi si trovarono circondati dall'acqua. Stravolta la vita normale, tra la gente scampata alla tragedia è prevalso il disagio estremo. Tramite la mobilitazione locale la Fondazione ASHOKA li ha aiutati e fornito loro viveri.

Perso ogni bene i sopravissuti sono stati ospitati negli edifici pubblici e nei 63 campi allestiti dall'amministrazione distrettuale.

La Fondazione Ashoka, che opera con i suoi volontari in diversi settori del sociale, si è immediatamente mobilitata per portare i primi soccorsi coinvolgendo in seguito Padre Joseph Sathyaseelan, dei Padri Verbiti di Vicenza, che in Italia raccolse generi di conforto e materiali di prima necessità: viveri, medicinali, vestiario, attrezzi per le famiglie, inoltre libri, divise e strumenti pedagogici per i bambini.

La drammatica situazione della popolazione infantile indusse la fondazione Ashoka a definire un preciso progetto nell'ambito del programma di ristoro e riabilitazione dei bambini orfani, abbandonati, ammalati, traumatizzati, ….

Attualmente sono 170 i minori assistiti dalla Fondazione, affidati a famiglie "adottive" per ognuno dei quali servono 550 Rs mensili.

Oltre al mantenimento, il progetto ha vari obiettivi specifici, quello principale su cui ci si concentra consiste nell'adottare interventi educativi che aiutino i bambini a superare il trauma per favorire una crescita serena, uno sviluppo cognitivo e spirituale che li metta in grado di entrare nel mondo produttivo con competenze adeguate così da poter vivere dignitosamente.

Ulteriori informazioni: Sostegno Ashoka Foundation


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ISTITUTO SUPERIORE "MONS. SANTIAGO MARQUEZ ZORILLA" DI HUARI

Mons. Ivo Baldi Gaburri, Perù

Costo del progetto triennale 2005/2007 con contributo PAT : 87.760,00 euro
Importo finanziato nel 2005 : 37.851,45 euro in data 24/01/2005 e 13/06/2005
Importo finanziato nel 2006 : 14.080,53 euro in data 14/03/2006 e 5/07/2006
Importo finanziato nel 2007 : 15.015,00 euro in data 9/02/2007
Importo da finanziare nel 2008 : 10.450,00 euro
Importo finanziato nel 2008 : 10.450,00 euro in data 2/04/2008
Importo da finanziare nel 2009 : 10.450,00 euro

Si conclude quest'anno il nostro intervento nel progetto che proseguirà nella gestione a cura del partner locale, la cooperativa Mons. Marcos Libardoni, che ha voluto dar vita a questa iniziativa avendo individuato due importanti obiettivi:
- promuovere fra la gente il concetto di cooperazione attraverso la gestione del risparmio e del credito con scopi sociali e indirizzati allo sviluppo;
- innalzare, anche se in piccolissima parte, il livello di istruzione della popolazione, condizione essenziale, questa, per garantire il miglioramento delle condizioni di vita e per favorire capacità di autosviluppo.

L'intervento di Aca de Vita nel progetto mirava ai seguenti risultati che a fine 2007 sono monitorati e valutati:
- per la parte strutturale dell'Istituto la sistemazione di un locale (per 40 alunni) dotandolo di 20 postazioni di informatica, attivando i collegamenti ad Internet, fornendo il materiale didattico necessario alle due specializzazioni (Professore di Educazione Tecnica con specializzazione Informatica e Operatore Turistico con conoscenza della lingua inglese), entrambe riconosciute dal Ministero dell'Istruzione; allestire il laboratorio artistico, musicale, teatrale;
- per quanto riguarda l'intervento nel suo aspetto sociale si prevede di sostenere economicamente 50 studenti già presenti e altri 20 che si iscriveranno, selezionati in base alle condizioni economiche e al rendimento scolastico;
- si verificherà infine il mantenimento della promessa di restituzione del contributo ricevuto da parte di coloro che avranno terminato gli studi e troveranno un impiego.

Nel corso del 2007 si è concordato di prorogare il progetto fino a al 2009.

Il progetto si avvale del contributo della Provincia Autonoma di Trento.

Ulteriori informazioni : Istituto Superiore Pedagogico "Mons. Santiago Marquez" di Huari


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RISTRUTTURAZIONE CHIESA DEI SS. PIETRO E PAOLO IN BRASILE

Padre Osorio Barbosa, Brasile

Costo del progetto : 5.015,00 euro
Importo finanziato 2008 : 5.015,00 euro in data 3/01/2008

Padre Osorio Barbosa, successore di Padre Fabio Bertagnolli nella Parrocchia di S. Antonio, ci scrive per ringraziare Aca de Vita della somma (5.000 euro) inviatagli per coprire le spese di ristrutturazione della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo che Padre Fabio volle e potè costruire nella periferia di Timon, grazie al sostegno finanziario dei suoi familiari e amici.

L'edificio, maestoso e imponente, che può contenere più di mille persone, amato dalla comunità e frequentato oltre che per le celebrazioni liturgiche anche per attività caritative, presentava fessure nel pavimento e nelle pareti, causate da un cedimento del terreno: necessitava di una sostanziale ristrutturazione.

Nel gennaio dello scorso anno P. Osorio si era rivolto alla sorella di Padre Fabio, Signora Ada, per informarla dello stato precario della Chiesa e chiedere un eventuale aiuto per metterla in sicurezza.

La sig.a Ada a sua volta ha fatto partecipe del problema l'Associazione Aca de Vita che ben volentieri ha accolto la richiesta, convinta che riconsegnare alla comunità di Timon l' "Edificio di Dio", sia il modo migliore per onorare la memoria di Padre Fabio.

Ulteriori informazioni : Ristrutturazione Chiesa dei SS. Pietro e Paolo


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PROGETTO CASA FAMIGLIA PER LE RAGAZZE DI STRADA DI ASMARA

Suora Giuseppa Tulino, Eritrea

Costo del progetto : 15.000,00 euro
Importo finanziato 2006 : 5.000 euro in data 1/12/2006
Importo finanziato 2007 : 5.000 euro in data 15/11/2007
Importo da finanziare 2008 : 5.000 euro
Importo finanziato 2008 : 5.000 euro in data 4/09/2008

Le Suore del Buon Samaritano di Asmara (3.300.000 abitanti) si dedicano da anni all'assistenza alle famiglie povere della città e dei villaggi circostanti con particolare attenzione alle donne, ai ragazzi e agli anziani. Dopo 40 anni di guerra il Paese vive una grave situazione umanitaria ed economica; gli uomini sono in guerra (l'esercito continua ad arruolare ragazzi e ragazze); le donne, sole, devono provvedere alle famiglie le cui condizioni economiche, come si può intuire, sono al limite della sopravvivenza. Più di un terzo della popolazione eritrea abbisogna di aiuti alimentari. E' la necessità quindi di procurarsi il minimo per vivere che spinge molte famiglie ad avviare i figli rimasti a casa al commercio per strada, per molte l'unica fonte di reddito (40 euro al mese). In questo contesto è facile che i ragazzi e le ragazze, esposti a gravi pericoli, assumano comportamenti devianti (furti, violenze, alcolismo, prostituzione).

Le azioni del progetto sono indirizzate appunto a dare soluzione a questi gravi problemi; si rivolgono in questo caso alle ragazze che provengono dalle baracche di Asmara e seguono la linea d'intervento adottata negli ultimi anni con soddisfacente efficacia per i ragazzi.

Responsabili della gestione e organizzazione delle attività sono le suore, coinvolte sia nella fase di individuazione delle ragazze e contatto delle famiglie beneficiarie sia nella parte ricreativa ed economica.

Durante il giorno le ragazze vivono nella casa gestita dalle Suore del Buon Samaritano, frequentano corsi scolastici regolari, partecipano a momenti di svago e di mutuo aiuto; alla sera ritornano in famiglia. Tutto ciò è tuttavia possibile a condizione che alle famiglie venga corrisposto un sostegno in denaro pari almeno all’importo che le ragazze realizzavano con la vendita per strada.

Questo progetto viene realizzato dall' Associazione Orfanotrofio Asmara di Coredo; Aca de Vita è partecipe all'iniziativa con lo stesso impegno profuso nel precedente progetto a favore dei ragazzi di strada.

Ulteriori informazioni : Progetto casa famiglia per ragazze di strada


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RISTRUTTURAZIONE CASE NELL'OSPEDALE VILLAGGIO PER LEBBROSI "QUA CAM"

Maria do Sameiro Moreiro de Freitas, Vietnam

Costo del progetto : 3.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 3.530,00 euro in data 10/07/2008 e 15/09/2008

Qua Cam, che significa "Giardino d'Arance", è un villaggio per lebbrosi situato nella città di Bac Ninh (letteralmente "Serenità") nell'omonima provincia.

La zona è rurale, caratterizzata da un'intensa coltivazione del riso, ma interessata negli ultimi anni da una forte industrializzazione.

Tra i vari problemi che affliggono il Vietnam, un paese in via di sviluppo, c'è quello della lebbra, endemica in alcune regioni, contro la quale si è lottato da sempre più o meno efficacemente.

In passato i lebbrosi erano affidati a congregazioni religiose; da quando l'assistenza sanitaria è stata nazionalizzata si è verificato un progressivo deterioramento della salute pubblica. I lebbrosi sono aumentati di numero, molti vivono in famiglia in condizioni miserabili, altri, abbandonati, vivono addirittura nella foresta.

Per fortuna da alcuni anni sono sorti centri specializzati e villaggi per lebbrosi, come Qua Cam.

Qui gli ospiti, assistiti da medici, infermieri e volontari, conducono una vita abbastanza normale; possono coltivare l'orto e allevare animali. Il rischio di contagio è diminuito.

I loro bambini possono frequentare la scuola e i giovani che hanno imparato un lavoro trovano impiego in città.

Attualmente a Qua Cam ci sono 15 case, ognuna delle quali ospita più famiglie: complessivamente i lebbrosi sono 125.

Costruite alcuni anni fa, le case abbisognano ora di ristrutturazione: è urgente soprattutto la riparazione dei tetti, delle porte e delle finestre perché la stagione delle piogge si avvicina.

L'intervento è condotto in collaborazione con l'associazione "Azione per famiglie nuove".

Ulteriori informazioni : Ristrutturazione case nell'ospedale villaggio "Qua Cam"


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CENTRO "THIDARAK" TAILANDIA - RECUPERO RAGAZZE DI STRADA

Suor Amedea Chini, Tailandia

Costo del progetto annuo : 5.000,00 euro
Importo finanziato 2006 : 5.000,00 euro in data 27/09/2006
Importo finanziato 2007 : 5.502,00 euro in data 9/02/2007 e 10/10/2007
Importo finanziato 2008 : 5.501,00 euro in data 2/04/2008

Questo progetto è stato attivato nel corso dell'estate 2006, a seguito dell'incontro avuto nella nostra sede con Suor Amedea Chini, religiosa originaria di Taio che opera in Tailandia.

Il suo ritorno in Italia per un breve periodo di riposo ha rappresentato l'occasione per poterla incontrare: ci ha parlato a lungo della "sua" Tailandia, descrivendone gli aspetti geografici, storici e politici più rilevanti con l'efficacia e l'entusiasmo che sono propri solo di chi ama profondamente quel paese e la sua gente.

Non ha tralasciato naturalmente di esporci i vari problemi che affliggono la popolazione, in particolar modo i giovani; sono infatti le ragazze e le bambine le più esposte a gravi situazioni che mettono in pericolo la loro incolumità fisica e morale (sfruttamento sessuale, lavoro minorile, Aids, droga).

Poiché non trovano nella famiglia e nella società gli aiuti opportuni, per loro le Salesiane di Don Bosco, consapevoli di dover intervenire con sollecitudine, hanno costituito la fondazione "THIDARAK": in un centro funzionale, con locali accoglienti, ospitano 30-40 giovani che ricevono affetto, istruzione e interventi educativi adeguati alla loro età. Attualmente le giovani ospitate sono 18. Le spese annuali per ogni bambina si aggirano sui 1.000 euro.

Suora Amedea si affida alla sensibilità di Aca de Vita per aiutare altre ragazze bisognose dell'attenzione e delle cure che in questo centro finalmente possono trovare.

Ulteriori informazioni : Missione Tailandia - Recupero ragazze di strada


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SCUOLA MATERNA DI HUAMANTANGA

Irma Tarazona Huerta, Perù

Costo del progetto : 3.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 3.000,00 euro in data 20/05/2008

Il progetto, proposto dall'Associazione "Orfanotrofio Asmara", si pone come completamento del progetto di costruzione e sistemazione della scuola materna di Huamantanga, pertinenza della Municipalità di Huari, nella regione dell'Ancash.

Il villaggio si trova a 3200 metri di altezza; è collegato al capoluogo solo da sentieri e strada bianca; mancano acqua potabile, energia elettrica e fognature (potrebbe essere oggetto di futuri interventi). La popolazione si dedica per la quasi totalità ad una agricoltura di montagna.

Per quanto riguarda l'istituto scolastico, la scuola materna e la scuola elementare risiedevano in un unico locale, con evidenti disagi e difficoltà nel gestire la parte didattica e nel soddisfare il bisogno di accoglienza e ristoro.

Per poter rimediare a tale insostenibile situazione è stato costruito un immobile, con servizi igienici, che il nuovo progetto prevede di completare con un locale cucina e mensa.

Tutta l'area, di 1440 metri quadrati, dovrà essere in ultimo protetta da un muro di cinta. La struttura ultimata ed adeguata alle esigenze dei piccoli permetterà di conseguire più obiettivi: favorire l'apprendimento, la socializzazione, la cura dell'ambiente. Inoltre la presenza a scuola per tutta la giornata solleva i genitori dall'impegno di custodire i figli potendo così dedicarsi alle proprie attività.

Il sostegno finanziario di Aca de Vita è condizionato alla valutazione finale che certificherà la buona riuscita dell' intervento.

Ulteriori informazioni : Completamento scuola materna di Huamantanga


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SOSTEGNO ALIMENTARE PER FAMIGLIE IN DIFFICOLTA'

Suor Maria Rosa Bolzoni, Etiopia

Costo del progetto : 5.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 5.015,00 euro in data 21/07/2008

Ci scrive Suor Maria Rosa Bolzoni: "L'Etiopia è ancora una volta sotto la morsa della fame; le mie risorse sono tutte indirizzate a sollevare un po' di tanta sofferenza che affligge la mia gente; mensa per i poveri più vicini e fagioli, frumento e granoturco li distribuisco ai più lontani.... La fame forse cesserà solo se ci saranno i primi raccolti di dicembre (tempo permettendo).... I prezzi dei cereali e del cibo di cui ho bisogno sono aumentati a dismisura, aggravando ancor di più la situazione".

Conosciamo bene Suor Maria Rosa che più volte è stata nostra ospite; la fede e la tenacia che l'accompagnano sono la forza necessaria per andare avanti nella sua missione. L'abbiamo aiutata lo scorso anno ad acquistare le attrezzature mediche essenziali per poter avviare l'attività di diagnosi e di prima assistenza medica nella piccola clinica-laboratorio di Baccio che aveva fatto costruire perché sul territorio mancano le strutture ospedaliere importanti ( v. Clinica di Wolayta ).

La zona dove presta la sua opera è fortemente malarica, e sono pure diffuse varie malattie dovute alla malnutrizione, alla mancanza di igiene, alle punture di insetti, e fra le più insidiose vi è la tubercolosi, sia polmonare che ossea.

Due nostri volontari hanno visitato nel 2006 la missione rendendosi conto della difficile situazione e dell'opportunità di sostenere le iniziative volte a soddisfare i bisogni primari della popolazione.

Anche in questo difficile anno la vogliamo sostenere con il nostro aiuto.

Il progetto è condotto in collaborazione con il "Gruppo 86" di Cavareno.

Ulteriori informazioni : Sostegno alimentare per famiglie in difficoltà


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COSTRUZIONE SALONE MULTIFUNZIONALE POBLACION BORGOÑO-LAUTARO

Fra Tullio Pastorelli e Fra Cristian Borghesi, Cile

Costo del progetto : 10.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 10.000,00 euro in data 15/10/2008

La "poblaciòn" Borgoño-Lautaro, settore della periferia di Copiapò nel Nord del Cile è in pieno deserto d'Atacama, fa parte della Parrocchia "San Francisco" dove operano Fra Tullio e Fra Cristian.

La parrocchia è situata in una delle aree più povere. A Borgoño-Lautaro vivono circa 4000 persone, che in modo autonomo si sono insediate ai bordi del deserto su territorio pubblico senza servizi.

Solo recentemente il Comune ha provveduto a portare nella zona fognature e acquedotto. A fronte di questo miglioramento delle condizioni di vita, la realtà sociale non è migliorata. Manca lavoro. La maggioranza degli uomini è occupata nelle miniere ed é costretta a trascorrere un lungo tempo lontano dalla casa e dalla famiglia. Le donne sono i veri punti di riferimento della casa e della famiglia; molte di loro sono costrette a trovare lavoretti occasionali e sporadici per poter arrotondare i miseri stipendi dei mariti.

Con la globalizzazione sono arrivati anche nuovi "bisogni", che portano la povera gente a sognare e ad indebitarsi per avere quello che non sempre è necessario. La situazione si aggrava nel caso, non raro, di ragazze madri di 15-16 anni, che non possono contare sull'appoggio di un uomo.

I giovani che possono accedere all'istruzione di base sono pochi, da qui la difficoltà nell'inserimento nel mondo del lavoro ed un tasso alto di delinquenza minorile. Dilagano poi le piaghe tipiche delle zone sottosviluppate: alcool, droga, vita di strada. La "Capilla san Antonio" (nome della chiesa locale) é, per la popolazione, il centro delle attività oltre che a livello religioso anche a livello sociale, culturale e educativo. Favorisce, in collaborazione con le strutture presenti nel territorio, varie iniziative di promozione umana e sociale. Il ruolo che svolge la comunità cristiana di proposta e di collaborazione é riconosciuto dalla gente che vede nella Chiesa una realtà credibile e degna di fiducia.

Da molto tempo la comunità coltiva il sogno di una struttura capace di offrire alla gente uno spazio di ritrovo per incontri formativi, di prevenzione medica, di incontro e di ricreazione, ma varie difficoltà, soprattutto economiche, hanno bloccato lo sviluppo del progetto. Così il tempo é passato ed i bisogni sono aumentati.

Il progetto prevede pertanto la costruzione di un salone multifunzionale semplice come struttura e comunque sufficientemente grande per attività di ogni tipo, che coinvolgano soprattutto i bambini, i giovani e gli anziani. Attorno verranno costruiti anche un campo sportivo e alcune docce allo scopo di completare il progetto di promozione umana e sociale che si è ipotizzato di realizzare. Per raccogliere i fondi necessari la comunità cristiana di Borgoño-Lautaro sta lavorando per sensibilizzare la popolazione e sta raccogliendo fondi, ma con le sole forze locali non si può portare a termine questo progetto.

Questo progetto viene realizzato dai parenti e amici degli sposi Matteo Covi e Cristina Dolzan.

Ulteriori informazioni : Salone multifunzionale "Poblaciòn" Borgoño-Lautaro


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MICRO-PROGETTI PER LA COMUNITA' DI MANAUS

Don Luigi Giuliani, Brasile

Costo del progetto : 10.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 10.010,00 euro in data 15/10/2008

Quest'estate abbiamo avuto un incontro con i due fratelli missionari Giuliani di Romeno, Don Luigi che opera in Brasile e Padre Aldo che lavora in Kenia. Entrambi hanno raccontato della loro missione e messo in evidenza le diverse problematiche a cui vanno incontro.

Don Luigi ci chiede un intervento per 4 micro-progetti nella sua comunità di Manaus:

1. COSTRUZIONE SERVIZI IGIENICI "CASA TARTARUGA". La costruzione "Casa Tartaruga", così chiamata per la sua forma e la sua robustezza, è uno spazio che si sta costruendo con l'obiettivo di offrire accoglienza alle donne in situazioni di bisogno e violenza. Questo centro di ritrovo è aperto a tutti, ma la struttura purtroppo è ancora priva dei servizi igienici necessari.

2. PAVIMENTAZIONE "SALONE S. FRANCESCO D'ASSISI". Il salone di questa struttura, costruita gia da diversi anni, serve alla comunità come sala per le conferenze, ritrovo per il gruppo degli anziani e dei giovani, palestra-sala giochi per i più piccoli. Questa struttura necessita di un intervento di restauro, in particolare al pavimento di cemento che si sta sbriciolando.

3. ACQUISTO ATTREZZATURA PER LA "SCUOLA DI FORMAZIONE TEOLOGICA POPOLARE". La scuola diretta dalle Suore ha bisogno di un computer con proiettore e dello schermo, per sostituire il vecchio ormai obsoleto, migliorando così la disponibilità didattica e facilitando il lavoro dei professori.

4. SOSTEGNO AD UNA FAMIGLIA. Maria Erotildes (82 anni), ormai gravemente ammalata, è stata una delle principali collaboratrici nella creazione della comunità; nella sua modesta casa si è iniziata l'attività religiosa finché non è stato possibile costruire la Chiesa. Con la morte del marito si ritrova sola con una figlia disabile, la sua casa ha bisogno di lavori urgenti di manutenzione in modo da renderla abitabile anche da un suo parente con la famiglia, affinché possa assistere Erotildes e la figlia disabile anche quando la madre non ci sarà.

Aca de Vita interverrà a sostenere questi interventi.

Ulteriori informazioni : Micro-progetti per la comunità di Manaus


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SOSTEGNO AL CENTRO DIURNO INFANTILE DI CHENNAI

Suor Bakkiam FSJ - Padre Joseph Sathyaseelan, India

Costo del progetto : 11.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 11.000,00 euro in data 15/10/2008

Una nuova congregazione indigena ha aperto e gestisce dal 1984 nel South India un centro diurno infantile che accoglie 150 bambini da 0 a 6 anni, poveri, abbandonati o orfani.

Essi provengono dalle baraccopoli dei dintorni di Chennai, il capoluogo del territorio che comprende parecchi villaggi.

E' un'area povera di risorse per cui i genitori sono costretti ogni giorno ad allontanarsi da casa in cerca di lavoro.

Per evitare che i bambini rimangano incustoditi e vaghino senza cura e senza meta, abbandonati a loro stessi, vengono affidati al centro diurno dove le suore, le insegnanti e il personale ausiliario provvedono al loro benessere fisico, affettivo e sociale: cibo nutriente, materiale per il gioco e per le attività ricreative.

Col misero contributo del governo locale (1.05 Rs giornalieri per ogni ospite) e di pochissime famiglie, l'80% delle quali vive al di sotto della soglia di povertà, il centro fatica a provvedere ai bisogni primari di questi bambini che sempre più numerosi hanno bisogno di aiuto per il sostentamento quotidiano.

Ulteriori informazioni : Sostegno al centro diurno infantile di Chennai


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SOSTEGNO ALLA SCUOLA DI VETTAVALAM PER I BAMBINI ABBANDONATI E ORFANI

Padre Joseph Sathyaseelan, India

Costo del progetto : 6.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 6.000,00 euro in data 15/10/2008

Le suore di san Luigi Gonzaga dal 1890 dirigono una missione nella zona di Vettavalam, area sottosviluppata nel distretto Taluk di Tiruvannamalai nell'India del Sud.

Essi provengono dalle baraccopoli dei dintorni di Chennai, il capoluogo del territorio che comprende parecchi villaggi.

La città di Vettavalam da sola ha una popolazione di 75.000 abitanti e la missione funge da punto di riferimento anche per i 22 villaggi intorno all'abitato urbano. Qui le persone che appartengono alle ultime caste sono molto povere: vivono in piccole capanne di fango e paglia, non possiedono nessun pezzo di terra e si vedono costrette a comprare tutto l'occorrente per vivere.

Il reddito di un uomo adulto è molto inferiore a ciò che serve per mantenere una famiglia. Donne e bambini sono costretti a lavorare nei campi per la sussistenza della famiglia. Il lavoro è stagionale e nella stagione secca la gente arriva a morire di fame.

In queste condizioni i bambini non vengono seguiti e sono privati dell'istruzione di base, perpetuando lo stato di ignoranza e povertà.

Le suore nella loro missione si occupano di 360 bambini orfani di uno o due genitori. Danno loro ospitalità e cibo, affetto e cure psicologiche. Cercano di far sentire loro l'amore che non hanno potuto ricevere dai famigliari.

Gli obiettivi del progetto presentato sono quelli di far crescere i bambini in un ambiente salubre ed in condizioni igieniche adeguate, dare loro un'istruzione, provvedere allo sviluppo delle loro abilità, renderli consapevoli della vita sociale.

Questo progetto viene realizzato dai parenti e amici degli sposi Matteo Covi e Cristina Dolzan.

Ulteriori informazioni : Sostegno scuola di Vettavalam


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AMPLIAMENTO SCUOLA DI BEPAHAR

Fr. Thomas R.A. SVD - Padre Joseph Sathyaseelan, India

Costo del progetto : 10.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 10.000,00 euro in data 15/10/2008

La parrocchia di Bepahar, situata a 80 km dalla diocesi di Sambalpur, nata nel 1985 come piccola sede di missione, si è notevolmente estesa.
Il territorio, ben servito da strade, ferrovia ed una centrale termoelettrica, offre buone possibilità di lavoro che hanno richiamato qui molta gente che trova occupazione nelle miniere di carbone e nelle fabbriche di mattoni.

Nella parrocchia vivono circa 150 famiglie (750 persone) di religione cattolica, per lo più di origini tribali.
Per questo motivo i figli subiscono discriminazioni: non sempre sono ammessi nelle scuole pubbliche o a volte impossibilitati a frequentare le scuole annesse alle fabbriche se non sono in grado di pagare la retta o perché lontane.

In risposta alle richieste della popolazione la parrocchia ha aperto 8 anni fa una scuola privata dalla 1° alla 4° classe, frequentata ora da 126 alunni. I quattro insegnanti sono stipendiati dalle rette degli alunni (25 Rs) e dalle donazioni della Chiesa.

Ora la popolazione chiede di far proseguire l'istruzione fino alla 7° classe. Per realizzare questo progetto servono tre nuove aule, appropriati impianti idraulici che forniscano acqua potabile alla scuola e la costruzione di due bagni.
Ovviamente si dovranno anche trovare le risorse per lo stipendio dei quattro nuovi insegnanti.

Ulteriori informazioni : Ampliamento scuola di Bepahar


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SOSTEGNO AL CENTRO BRATSKIJ MIR DI SAN PIETROBURGO

Padre Stefano Invernizzi, Russia

Costo del progetto : 1.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 1.000,00 euro in data 17/01/2008

Si tratta di un piccolo sostegno annuale a Fratel Stefano, coadiutore francescano che svolge la sua missione nella città russa di S. Pietroburgo.

Si occupa anche dei "ragazzi di strada", che vivono nelle fognature di questa città, cercando di collaborare con i carenti servizi sociali del posto, per recuperare i ragazzi dalla strada, fornire loro vestiario, cibo e per quanto possibile un minimo di istruzione.

Ulteriori informazioni : Sostegno al Centro Bratskij Mir di San Pietroburgo


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MICRO-PROGETTI PER LE COMUNITA' NERE DEL PARAIBA

Gigetto Zadra, Brasile

Costo del progetto : 25.000,00 euro
Importo finanziato 2008 : 10.000,00 euro in data 19/12/2008

Nello stato del Paraiba, grazie all'interessamento e al lavoro instancabile dei missionari, sono state riconosciute ufficialmente dal governo federale alcune comunità nere (25+10) nelle quali si stanno realizzando piccoli progetti di sviluppo economico-umano. Ciò permette loro di prendere coscienza dei loro diritti fondamentali e delle necessità di organizzarsi per rivendicarli dal potere pubblico.

1. COSTRUZIONE DI CUCINA E FORNO. Micro-progetto che permette di accedere ad un programma governativo; legalizzato e stipulato un contratto, consiste nella costruzione di una cucina e forno dove un gruppo di donne della comunità di Bomfim possano confezionare dolci e torte per le scuole. I prodotti (le materie prime) sono acquistati dal governo tramite una cooperativa (CONAB) direttamente dai contadini e poi distribuiti oltre che alle scuole ad altri enti bisognosi.

2. COSTRUZIONE DI QUATTRO CASE. In questi ultimi mesi sono emerse, in alcune comunità nere, esigenze che abbisognano del nostro appoggio: nella comunità di Engenho do Meio se i contadini sono in grado di costruirsi una casa di mattoni sulla terra di cui hanno l'usucapione il governo è costretto ad espropriarla a loro beneficio.

3. COSTRUZIONE "CASA DE FARINA". Un altro progetto che potrà favorire in parte il superamento di situazioni di impoverimento è la costruzione di un piccolo magazzino, sempre nella comunità di Bomfim, dove collocare i macchinari per la preparazione della farina di manioca.

4. COSTRUZIONE DI OTTO CISTERNE. Negli anni scorsi Aca de Vita, in collaborazione con la Diocesi di Trento, ha finanziato la costruzione di alcune cisterne per le famiglie delle comunità nere del territorio del Nord-Est nell'ambito del programma governativo "100 cisterne per il Nord-Est". La disponibilità d'acqua ha migliorato la vivibilità in quelle zone, favorendo in seguito lo sviluppo di attività correlate.

5. CORSO DI CUCITO PER DIECI DONNE. Un ulteriore ed interessante micro-progetto da incentivare ed attivare è un corso di taglio e cucito per dieci donne della comunità nera di Matào che darà loro la possibilità di acquisire dignità attraverso il proprio lavoro e di rendersi autosufficienti (servono due macchine da cucire, il materiale, l' insegnante …..).

Il progetto è condotto in collaborazione con l'associazione "La Betulla" di Lover.

Ulteriori informazioni : Micro-progetti per le comunità nere del Paraiba


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